NELL'ANNO DELLA MISERICORDIA
PRESENTATO IL LIBRO
DI PAPA FRANCESCO
"IL NOME DI DIO E' MISERICORDIA"
E’ stato presentato ieri sera a Roma “Il
Giubileo di Papa Francesco”, il volume di Antonio Preziosi, consultore
del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni sociali e giornalista Rai.
Una riflessione per capire le ragioni e il significato dell’Anno Santo
della Misericordia.
Il suo significato nel Cristianesimo e di come Papa
Francesco ne abbia fatto il cuore del suo messaggio pastorale e' il tema centrale attorno al quale ruota la riflessione di Antonio
Preziosi, consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni
sociali e giornalista Rai, proposta nel suo ultimo libro "Il Giubileo di
papa Francesco. Vivere e capire lo straordinario Anno Santo della
Misericordia". Una guida per capire cos’è
un Anno Santo straordinario, come si svolge e quali conseguenze ha dal
punto di vista religioso, sociale e politico. All’evento ha preso parte
anche mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio
Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che ha
spiegato quali saranno le caratteristiche del Giubileo, come si
connoterà e come sarà vissuto da credenti e non:
Il fatto stesso di avere aperto la Porta Santa nella
Cattedrale di Bangui dà il significato di questo Giubileo
straordinario. Un Giubileo, cioè, che viene vissuto innanzitutto nelle
Chiese locali, viene vissuto in tutto il mondo, proprio come un segno di
reale conversione e cambiamento da parte della Chiesa. Io sono convinto
che il Giubileo possa avere tutte le caratteristiche per consentire un
vero cambiamento culturale. Se noi pensassimo alla sottolineatura che il
Papa fa, per poter vivere le opere di misericordia corporale e
spirituale, che sono dei gesti molto semplici quotidiani, tutto questo
può diventare un recupero del rispetto, dell’accettazione reciproca, di
tutto ciò che può aiutare a trasformare quella vita della società spesso
caratterizzata dall’indifferenza e dallo scontro”.
Secondo Antonio Preziosi esiste in filo conduttore riguardante il concetto di misericordia che parte dal Concilio Vaticano II e arriva a Papa Francesco:
Il concetto di misericordia è un concetto conciliare, è un concetto
che parte da Giovanni XXIII, che si afferma in Paolo VI, che trova
addirittura un radicamento nei 33 giorni di Giovanni Paolo I, che arriva
poi a Giovanni Paolo II, che è stato in qualche modo il grande apostolo
della misericordia, e quindi, attraverso Benedetto XVI, attraverso
questo grande pontificato di Benedetto XVI, arriva a Papa Francesco, che
lo porta a compimento e realizza questo Anno Santo che è appunto un
Anno Santo straordinario.
Per Antonio Preziosi siamo di fronte ad un Giubileo dunque davvero
straordinario, per tre motivi: interrompe la scansione temporale dei 25
anni, è il rimo Giubileo a tema e, non ultimo, non è "romanocentrico" e
va al di là delle tradizionali quattro porte sante:
Papa Francesco che spalanca la Porta Santa di Bangui è
un’immagine che è destinata ad entrare nella storia della Chiesa. Per la
prima volta, infatti, si apre una Porta Santa che non è a Roma e per la
prima volta nella storia della Chiesa questa Porta Santa che si apre,
si apre nel Sud del pianeta. E' un Giubileo che viene dal Sud ed è
destinato a diffondersi in quello che è il mondo ricco, opulento,
sviluppato, il mondo cosiddetto occidentale, con una capacità di
penetrazione, di diffusione, che è sicuramente nelle intenzioni del
Papa, ma che è nei fatti e nella sostanza di quello che andremo a vivere
in questo anno.
E.M
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