MORTE DI PADRE PIO
23 SETTEBRE 46° ANNIVERSARIO
RICORDARE ALCUNI SUOI PENSIERI CI SIA DI CONFORTO PER AFFRONTARE LE IMPERVIE VIE DEL DESTINO, COME:
....DI SFORZARCI DI VIVERE CON CALMA E RIPOSATI SUL DIVIN CUORE SENZA TIMORE ALCUNO PERCHE' NON ABBIAMO NULLA DA TEMERE. IL PADRE PERMETTE LA LOTTA PER LA SALUTE...
ED ESORTAVA:
... SFORZATEVI DI VINCERE E REPRIMERE QUESTO SOVERCHIO TIMORE, ALTRIMENTI IL PADRE NON CI SORRIDERA'!!
A San
Giovanni Rotondo si tiene la solenne celebrazione eucaristica
presieduta dal cardinale George Pell, prefetto della Segreteria per
l’economia della Santa Sede e uno dei più stretti collaboratori di Papa
Francesco. La celebrazione – prevista nella chiesa di San Pio – sarà
preceduta, la sera del 22 settembre, dalla consueta veglia nella chiesa
all’aperto dedicata al santo.
E centinaia di turisti-fedeli si
recheranno anche a Roma, per il quarantaseiesimo anniversario della sua
scomparsa, per vedere le reliquie di Padre Pio esposte nella chiesa di
San Salvatore in Lauro.
Padre Pio da Pietrelcina, al secolo Francesco Forgione,
nacque a Pietrelcina, un piccolo paese del beneventano, il 25 maggio
1887. Venne al mondo in casa di gente semplice dal papà Grazio Forgione e
la mamma Maria Giuseppa Di Nunzio. Fin dalla tenera età Francesco
sperimentava il desiderio di consacrarsi totalmente a Dio e questo
desiderio lo distingueva dai suoi coetanei.
Dal diario di Padre Agostino da San Marco
in Lamis, che fu uno dei direttori spirituali di Padre Pio, emerse che
Padre Pio, fin dal 1892, quando aveva solo cinque anni, viveva già le
sue prime esperienze carismatiche.
Uno degli eventi che segnarono profondamente la sua vita fu
quello verificatosi la mattina del 20 settembre 1918, quando, pregando
davanti al Crocifisso del coro della vecchia chiesa, ricevette il dono
delle stimmate. Questo fenomeno straordinario catalizzò, su Padre Pio
l’attenzione dei medici, degli studiosi, dei giornalisti ma soprattutto
della gente comune che, nel corso di tanti decenni si recò a San
Giovanni Rotondo per incontrare il “Santo” frate.
Alle 2.30 del 23 settembre 1968 Padre Pio da Pietrelcina si spense.
Le pratiche giuridiche preliminari del processo di beatificazione
iniziarono un anno dopo la morte del Padre, nel 1969, ma incontrarono
molti ostacoli, da parte di coloro che erano stati nemici dichiarati di
Padre Pio. Furono ascoltati decine di testimoni e raccolti 104 volumi di
disposizioni e documenti, e nel 1979 tutto il materiale fu inviato a
Roma al vaglio degli esperti del Papa. Il procedimento che portò
alla canonizzazione ebbe inizio con il nihil obstat del 29
novembre 1982.
Il 20 marzo 1983 iniziò il processo diocesano per la sua canonizzazione. Il 21 gennaio 1990 Padre Pio venne proclamato venerabile,
fu beatificato il 2 maggio 1999 e proclamato santo il 16
giugno 2002 in piazza San Pietro da papa Giovanni Paolo II come san Pio
da Pietrelcina. La sua festa liturgica viene celebrata il 23 settembre.
Ai fini della canonizzazione, la Chiesa cattolica ha ritenuto
necessario un secondo miracolo, dopo quello richiesto per
la beatificazione: nel caso di Padre Pio, ha è stato necessaria la miracolosa
guarigione di Matteo Pio Colella
E. M.
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