STORIA DELLA BAYER
PRIMA DELLE NOZZE CON MONSANTO
RICORDIAMO E RIFLETTIAMO...E NON DIMENTICHIAMO I CAMPI DI CONCENTRAMENTO
La Bayer AG venne fondata in Germania nel 1863, da Friedrich Bayer e dal suo socio Johann Friedrich Weskott.
L'aspirina e la Prima guerra mondiale[modifica | modifica wikitesto]
Pubblicità di Aspirina, Eroina, Lycetol, Salophen
Il primo prodotto importante prodotto dalla Bayer fu l'acido
acetilsalicilico (ASA) (originariamente scoperto dal chimico francese
Charles Frederic Gerhardt nel 1853), una modifica chimica dell'acido
salicilico, rimedio popolare estratto dalla corteccia del salice. Nel
1899 il marchio "Aspirina" fu registrato in tutto il mondo per la
commercializzazione dell'acido acetilsalicilico, ma in seguito alla
confisca da parte degli USA, durante la prima guerra mondiale, di tutti i
beni statunitensi della Bayer, il prodotto perse la copertura
brevettuale e negli USA il nome si diffuse per indicare prodotti a base
di ASA, anche di altri produttori. Ad oggi il marchio "Aspirina" è di
uso libero negli Stati Uniti, in Francia e nel Regno Unito mentre rimane
marchio registrato in oltre 80 paesi tra cui l'Italia, la Svizzera, il
Canada, la Germania ed il Messico.
Nel 1904 fu introdotto il logo
formato dalla due scritte "BAYER" incrociate in un cerchio. Poiché
all'epoca i farmaci in molti paesi venivano venduti sfusi da medici e
farmacisti, e non essendo quindi presenti confezioni dove poterlo
aggiungere, il logo venne impresso direttamente sulle compresse. Nello
stesso anno viene fondata la Turn- und Spielverein Bayer 04 Leverkusen,
società sportiva aziendale destinata a dar vita anni dopo alla sezione
calcistica, oggi Bayer 04 Leverkusen Fußball.
Come parte delle
sanzioni dopo la prima guerra mondiale, tutte le attività della Bayer,
compresi i diritti sul nome ed i marchi, furono confiscate negli Stati
Uniti, in Canada, e parecchi altri Paesi. In particolare negli Stati
Uniti ed in Canada i beni della Bayer furono acquistati dalla Sterling
Drug, precorritrice della Sterling Winthrop, la quale ha cessato
l'attività nel 1994.
Con l'avvento del nazismo la Bayer, come le
altre maggiori aziende chimiche tedesche, divenne parte del conglomerato
IG Farben. Durante la seconda guerra mondiale, la IG Farben sfruttò il
lavoro in condizioni di schiavismo con fabbriche a ridosso dei vasti
campi di concentramento tedeschi, di cui è particolarmente noto il campo
di Mauthausen-Gusen. Alla IG Farben appartenevano il 42,5% delle
aziende che producevano lo Zyklon un prodotto chimico usato nelle camera
a gas di Auschwitz e di altri campi di sterminio. Alla fine della
seconda guerra mondiale gli alleati smantellarono l'IG Farben e la Bayer
riapparve come azienda autonoma. Il manager Bayer Fritz ter Meer,
condannato a sette anni di reclusione dal tribunale di Norimberga, fu
eletto capo del consiglio di sorveglianza nel 1956, dopo aver scontato
la sua pena.
Nel 1978, la Bayer AG ha acquistato la Miles
Laboratories e le sue sussidiarie Miles Canada e Cutter Laboratories
(assieme alle loro linee di produzione, tra cui l'Alka-Seltzer) allo
scopo di riacquisire i diritti sul marchio e sul logo "Bayer" per gli
Stati Uniti ed il Canada e sul marchio "Aspirina" per il Canada. Nel
1994, la Bayer AG acquistò la parte di Sterling Winthrop che si occupava
dei farmaci da banco, allo scopo di riacquisire i diritti rimanenti.
Nel 2002 la Bayer AG acquisì la Aventis CropScience e formò la Bayer
CropScience. La società è oggi una delle più innovative del settore
agrochimico, in aree come la protezione delle piantagioni e la
biotecnologia di semi e piante. Oltre al tradizionale settore
agrochimico è impegnata nel campo dell'ingegneria genetica del cibo.
Nel 2005, Bayer acquista la divisione di farmaci da banco di Roche
diventando così una delle prime tre aziende a livello mondiale nel
settore dei farmaci OTC.
Nel 2006 lancia un'offerta pubblica di
acquisto su Schering AG, azienda farmaceutica tedesca con sede a
Berlino, leader nel campo degli ormoni. L'acquisizione si conclude nel
luglio 2006, dando vita al colosso Bayer Schering Pharma, che diventa
così la 7ª azienda al mondo per dimensione nel mercato farmaceutico, e
leader mondiale nei settori della contraccezione orale, della
diagnostica per immagini e con una forte presenza in campi come la
cardiologia e l'antibiotico-terapia
2016 concluse le nozze con
la Monsanto, dopo tante traversie. Ora tocca a tutto il mondo globale
sopportare il peso dell'arroganza del potere. in attesa di ulteriori
sviluppi..ai popoli la speranza!!!
E. M
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