domenica 22 marzo 2015


      SALVARE I LEMURI E RIEDUCARE GLI UOMINI

                          LE SPERANZE SONO VANE IN ENTRAMBI I CASI

           

I lemuri sono piccoli animali notturni che vivono nelle foreste dell’India e del Sud Est asiatico e sono imparentati con tutte le altre specie esistenti di lemuri compresi quelli delle filippine e del Madagascar. 



Li conosciamo tramite dei simpatici video che vengono trasmessi a volte durante il telegiornale. Ricordate Kinako? Famoso mentre mangia la sua porzione quotidiana di riso nel negozio giapponese di animali in cui è nato, mostrando al mondo i suoi teneri occhi tondi. Non vi era forse mai venuto in mente cosa ci fosse dietro quei, in realtà spaventatissimi, occhi? 
Il lemure, prima di approdare in uno dei tanti negozi di animali sparsi nel mondo, infatti, ne ha di strada e di sofferenze da affrontare.

Il più piccolo fra tutte le specie appartenenti alla famiglia dei Loridae, è il Loris Gracile(Loris tardigradus), primate senza coda che sta su un palmo di mano (è lungo circa 200-250 mm e pesa 100-300 grammi).
Ha l'aspetto di una piccola scimmia senza coda, con una pelliccia densa e soffice, di colore bruno-rossastro o grigio nella parte posteriore, grigio-biancastro nella regione inferiore.
Sul muso è presente una mascherina bruna, con una banda bianca che va dalla fronte alla punta del mento.
Gli arti sono lunghi e sottili, in contrasto col corpo ricurvo: le zampe hanno il dito indice ben conformato ed il pollice opponibile. La testa è caratterizzata da sporgenti occhi rotondi da animale notturno e da piccole orecchie tonde, prive di peli all'estremità. La sua aspettativa di vita è di circa 15-18 anni.
E’diffuso prevalentemente in India del Sud e in Sri Lanka, dove colonizza le aree di foresta pluviale monsonica nella zona sud-occidentale dell'isola, fonti della sua dieta, composta da
insetti, e piccoli vertebrati come rettili o nidiacei, ma anche molti vegetali. Appartiene alla lista delle specie indiane in via d’estinzione stilata dall’ International Union for Conservation of Nature and Natural Resources . E’ fortemente minacciato dall’invasione dell’uomo, che distrugge il suo habitat a causa della deforestazione.


sabato 21 marzo 2015



                                      SCAFFALE

                           RAMBERO MALATESTA

                  MENTE SUBLIME & ANIMA OSCURA

                                            AUTORE  ANDREA ANTONIOLI                                           

Un progetto di Andrea Antonioli promosso dal COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE e dal
MUSEO E BIBLIOTECA RENZI DI SAN GIOVANNI IN GALILEA, che prende origine da una
ricerca condotta tra decine di ARCHIVI E BIBLIOTECHE d'ITALIA e d'EUROPA, uno studio
durato cinque anni sull'inedita e straordinaria figura di RAMBERTO MALATESTA conte di
SOGLIANO, filosofo, astrologo e mago, che getta lumi su quel periodo straordinario e
ineguagliabile che fu il RINASCIMENTO ITALIANO.
Presso la BIBLIOTECA MALATESTIANA DI CESENA, il 29 novembre 2014 alle ore 17, è stato
presentato un prezioso volume bio-bibliografico corredato da una imponente appendice
comprendente testi, documenti, lettere e pronostici. La presentazione ha coinvolto la
prof.ssa RAFFAELLA CASTAGNOLA ROSSINI dell'UNIVERSITÀ DI ZURIGO e la dott.ssa
ALESSANDRA PERONI dell'UNIVERSITÀ DI BOLOGNA.
Inaugurata anche la mostra, durata fino al 28 febbraio 2015, che è stata curata
dall'autore Andrea Antonioli e da FIAMMA LENZI dell’ISTITUTO BENI CULTURALI DELLA
REGIONE EMILIA-ROMAGNA, che sarà itinerante e potrà essere visitata in diverse città. Essa
si articola in due sezioni:
- documentaria, con l'esposizione di lettere di contenuto politico e astrologico, oroscopi,
tavole del cielo, ecc.);
- storico-artistica, con l'esposizione di opere d'arte che cronologicamente ripercorrono la
vita e il pensiero del MALATESTA più colto di tutti i tempi.
L'autore della ricerca, del volume, nonché il curatore della mostra è il dott. ANDREA
ANTONIOLI, direttore del MUSEO E BIBLIOTECA RENZI DI SAN GIOVANNI IN GALILEA, che in
considerazione dell'importanza del personaggio si è avvalso della collaborazione di uno
staff di ricercatori ed esperti provenienti da vari istituti, sia a livello nazionale che
internazionale, tra cui le maggiori UNIVERSITÀ del settore (FIRENZE, ZURIGO e BOLOGNA)
che hanno offerto il loro patrocinio.
Al progetto, sostenuto dai COMUNI DI SOGLIANO AL RUBICONE, BORGHI e CESENA, e
patrocinato dal MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO, dalla
SEGRETERIA DI STATO ISTRUZIONE E CULTURA DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO, dall’ISTITUTO
PER I BENI ARTISTICI, CULTURALI E NATURALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA, dalla PROVINCIA
DI FORLÌ-CESENA, dall’ISTITUTO NAZIONALE DI STUDI SUL RINASCIMENTO, dalla SOCIETÀ
DANTE ALIGHIERI DELLA SVIZZERA ITALIANA, da TERRE DEL RUBICONE e TOURING CLUB
ITALIANO C – LUB TERRITORIO ROMAGNA, hanno collaborato L’ENTE MORALE MUSEO E
BIBLIOTECA RENZI DI BORGHI, l'UNIVERSITÀ DI ZURIGO, l'UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, la BIBLIOTECA
MALATESTIANA DI CESENA, gli ARCHIVI DI STATO DI FORLÌ, RIMINI, CESENA e della REPUBBLICA
DI SAN MARINO e ADARTE DI RIMINI.
IL PERSONAGGIO
RAMBERTO MALATESTa apprese le nozioni più sofisticate della filosofia, le dottrine
platoniche, ermetiche e cabalistiche, frequentando l'ACCADEMIA NEOPLATONICA di VILLA
CAREGGI diretta da MARSILIO FICINO, e venne a contatto con le menti più sublimi del
Rinascimento che ne formarono la personalità e il pensiero: PICO DELLA MIRANDOLA,
ANGELO POLIZIANO, BALDASSARRE CASTIGLIONE, PIETRO BEMBO.
I documenti attestano strettissimi rapporti culturali e politici con personaggi di grande
rilievo: oltre al FICINO, BALDASSARRE CASTIGLIONE, ANGELO POLIZIANO, PONTICO VIRUNIO,
GIOVAN BATTISTA EGNAZIO, LORENZO IL MAGNIFICO, PIERO e GIULIO DE’ MEDICI, FRANCESCO
MARIA DELLA ROVERE, CESARE BORGIA, FRANCESCO GONZAGA, ALFONSO I D’ESTE, I FRATELLI
FRANCESCO, LUIGI e JACOPO GUICCIARDINI, JACOPO SALVIATI, BARTOLOMEO SCALA, I CAPITANI
DELLA TERRA DI SAN MARINO, I DOGI DI VENEZIA, CARDINALI e PONTEFICI.
L’attenta analisi dei documenti porta a toccare alcuni temi di grande complessità
nell’ambito del vasto e rigoglioso panorama del pensiero rinascimentale: il significato
profondo di termini legati all’escatologia e all’ermetismo come astrologia, alchimia e
cabala e le connessioni che queste discipline a quei tempi insegnate nelle più
importanti università ebbero tra loro, non solo a livello linguistico o di pratica
scientifica o di utilizzazione di medesimi strumenti, ma anche per la loro comune radice
nella religione e, in senso più lato, nella psicologia umana.
Nel pensiero di RAMBERTO simboli e miti si intrecciano e producono materie che, con
esiti diversi, permettono di approdare a una catalogazione dell’Universo e a una
spiegazione dei suoi reconditi misteri, tanto più che dai rapporti intessuti coi tanti
esponenti del potere e della cultura, traspare un dibattito sempre aperto e sempre
acceso che sembra mettere in crisi sistemi collaudati da secoli, optando in favore di
forme nuove del sapere.
La fama del grande astrologo giunse negli ambienti colti e presso diverse corti italiane
e addirittura europee, tra cui quella dell'imperatore MASSIMILIANO I D'ASBURGO. Si pensi
poi al profondo legame che RAMBERTO ebbe specialmente con i fratelli GUICCIARDINI
testimoniato da decine e decine di lettere dove politica e astrologia mettono a fuoco le
vite private di principi, sovrani e addirittura cardinali e pontefici, nonché le intricate
questioni che coinvolsero gli stati italiani ormai sovrastati dalle grandi potenze straniere.
Di straordinaria importanza storico-filosofica è un voluminoso OROSCOPO MANOSCRITTO,
vero e proprio trattato di astrologia, rinvenuto più di cinquant'anni fa nella biblioteca
privata dei discendenti della blasonata famiglia fiorentina dei GUICCIARDINI, consistente
in più di cento carte e ricchissimo di spunti teorici, genetliaci, simboli e calcoli,
confezionato in forma anonima per il grande statista FRANCESCO GUICCIARDINI. Dal testo e
dalle tavole astrologiche si evincono le qualità e il carisma del perfetto “uomo di stato”,
ciò che rivela sorprendenti attinenze con i temi cruciali esaminati da NICCOLÒ
MACHIAVELLI nel “PRINCIPE” opera anteriore di pochi anni a quella di RAMBERTO.
Comitato scientifico
- ANDREA ANTONIOLI (ENTE MORALE MUSEO E BIBLIOTECA RENZI)
- RAFFAELLA CASTAGNOLA ROSSINI (UNIVERSITÀ DI ZURIGO)
- GIANCARLO GARFAGNINI (UNIVERSITÀ DI FIRENZE)
- ALESSANDRA PERONI (UNIVERSITÀ DI BOLOGNA)
- FIAMMA LENZI (ISTITUTO BENI CULTURALI - REGIONE EMILIA-ROMAGNA)
ISTITUZIONI ED ENTI PROMOTORI
COMUNE COMUNE COMUNE PROVINCIA
DI SOGLIANO DI BORGHI DI CESENA DI FORLÍ-CESENA
AL RUBICONE
REPUBBLICA DI S. MARINO ENTE MORALE
SEGRETERIA DI STATO MUSEO E BIBLIOTECA RENZI
ISTRUZIONE E CULTURA

SOCIETÀ

DANTE ALIGHIERIENRI
                                                                                                                   ENRICA MALATESTA