mercoledì 25 maggio 2016

25 MAGGIO NASCITA DI SAN PIO




                         NEL NOME DEL PADRE

                                      SAN PIO E L'OFS

 

 A TE CHE AVESTI IL DONO E LA FORZA DI PAGARE CON L'AMORE E CON IL SANGUE DELLE TUE DOLOROSISSIME PIAGHE IL GRANDE PESO DELLE ALTRUI COLPE.

                                  

  

Con quale amorosa stima San Pio da Pietrelcina abbia considerato l'ofs (terzordine francescano) lo si deduce dai suoi scritti; chiari e significativi sia per l'alto valore dottrinale di concetti in essi contenuti, sia per le indicazioni pastorali rivolte a illustrare e a guidare i terziari impegnati a livelli di responsabilita' direttive.

 

Da una attenta disamina di questi scritti sembra opportuno sottolineare due aspetti fondamentali, come i più aderenti alle peculiarità della regola ofs " Serafico Patriarca" e anche come i più rispondenti alle presenti aspettative della chiesa e della società.

 

San. Pio ha amato l'ofs e ha considerarlo i terziari francescani secolari Membri De Iure e De Facto della famiglia francescana: lo stesso padre San Francesco, la stessa vocazione, la stessa scuola; il Vangelo tradotto nella Regola.

 

Tra lui e le anime che personalmente seguiva si instaurava un'intima comunione spirituale di donazione.Una ricchezza straordinaria dei suoi speciali carismi agli amati figli (come un padre o madre da il meglio di sé ai propri pargoli), ma anche di santi amorosi aiuti, di preghiere e ascolto, dando la gioia a camminare sulla via dell'amore.


Ora resta ai terziari francescani attuare, con l'aiuto del padre il cammino francescano evangelico come messaggio di salvezza.

 

La speranza in senso cristiano e' la "speranza attiva", nella quale la lotta dona al mondo più luminosità umana.


La vera grande speranza dell'uomo e' resistere nonostante tutte le avversità nella fiducia del "Padre" che abbraccia tutto l'universo per donarci ciò che da soli non possiamo raggiungere!

        

Enrica Malatesta

                                   




 

lunedì 23 maggio 2016

PRIMAVERA DELL'UMANITA'

  



                       CUSTODI DELLA VITA

            DONO D'AMARE E DA RISPETTARE

 

                    


SOLO ALLA LUCE DEL PADRE E DEL SUO AMORE SI PUÒ APPREZZARE IL CREATO NEL SUO AUTENTICO VALORE, SENZA INCORRERE NEL PERICOLO DI CRESCERE NEL PANTEISMO O NELL'IDOLATRIA!

 

Guardiamo gli uccelli del cielo, non seminano, ne mietano, ne ammassano nei granai...eppure si nutrono: cosi come crescono i gigli dei campo, non lavorano e non filano.

 

Guardiamo! E' un inviti a volgerci in alto, ad alzare il capo per saper cogliere oltre il creato il volto invisibile del Padre che si prende cura di tutti noi come suoi figli.

 

Chi ha questa percezione non puo' lasciarsi prendere dall'ansia o dalla paura per la vita. Il riferimento alle realta' create, il volgere lo sguardo al Datore di ogni dono e di ogni giorno, si fà ragione di ogni fiducia di affidamento totale alla Divina provvidenza.

 

Amanti della vita portiamo nel mondo il soffio della speranza e della gioia, con la consapevolezza che solo in Lui la creazione è riconciliata posta nella possibilità di ritrovare la sua autentica bellezza e la sua perfetta armonia.

Enrica Malatesta

 

               

 

venerdì 13 maggio 2016

CENSURE SCOMODE SU FACEBOOK





                  FAMOSO SOCILAL NETWORK

     SOTTO LA LENTE D'INGRANDIMENTO

 

DALL' EX TEAM DELLE TRENDING NEWS... COME SI VIENE CENSURATI!!!!

                       

FACEBOOK TENDE AD ESCLUDERE QUEI PROGETTI CHE NON RIENTRANO NEI SUOI INTERESSI........

 

 

    

Chi lavora per Facebook ha eliminato su base regolare le storie di interesse dei lettori conservatori dalle trending news del social network, stando a quanto detto da un ex giornalista che ha lavorato al progetto. Questa persona ha dichiarato che i collaboratori hanno impedito alle notizie relative a politici di destra quali Mitt Romney e Rand Paul, così come anche altre questioni affrontate da un’ottica conservatrice, di comparire nelle sezioni più influenti. Per dirla in parole povere, quando c’è qualcosa che fa tendenza su Facebook, bisognerebbe aggiungere la frase “secondo gli editors di Facebook”.

 

C’è un problema di fondo nell’impostazione del lavoro del team dei curatori delle notizie. Queste persone “scrivono il titolo per ciascuno dei temi, oltre ad una sintesi della notizia in tre righe. Infine scelgono un’immagine o un video da allegare”. L’ordine è di scrivere titoli neutri, di tendere a usare contenuti già presenti su Facebook e di scegliere fonti selezionate (in modo soggettivo). I curatori hanno anche la facoltà di “inserire in una lista nera gli argomenti o i trending topic poco funzionali”, senza però giustificare il motivo della cancellazione. Nessun automatismo dunque, ma una scelta accurata e influenzata da vari fattori.

 

“A seconda di chi era la persona coinvolta, uno stesso argomento veniva spinto oppure messo nella lista nera”, ha dichiarato l’ex collaboratore, che ha chiesto di rimanere anonimo, temendo di ripercussioni da parte dell’azienda. Su Catholic Link si apprende che questa persona è politicamente conservatrice, uno dei pochi lavoratori ad avere questi punti di vista nel team in cui ha lavorato. “Ho scoperto che il CPAC, Mitt Romney, Glenn Beck o altri argomenti popolari di stampo conservatore non sarebbero stati messi in evidenza. O perché il curatore non riusciva a notare la notizia, oppure perché c’era un pregiudizio verso Ted Cruz”.

 

 

 

Un suo ex collega si è detto d’accordo sul fatto che il team ha avuto un’avversione alle fonti schierate politicamente a destra. “Un puro e semplice pregiudizio. Abbiamo agito soggettivamente. Tutto dipende da chi è il responsabile e dal momento della giornata”, ha dichiarato l’ex collaboratore. “Ogni tanto spuntava una notizia riguardante uno Stato tendenzialmente repubblicano o proveniente da una fonte conservatrice. Ma il nostro compito era quello di cercare la stessa notizia da un’altra fonte, ritenuta più neutrale e verso la quale non ci fossero tanti pregiudizi”.

E. M.